Auris Animi. Arianna Lion

A cura di Gabriele Cordì
9 novembre 2024 – 3 gennaio 2025
Lavanderia, Associazione Culturale Angelo Ruga. Via Stefano Grosso 49, Albissola Marina

L’Associazione Culturale Angelo Ruga ha presentato ad Albissola Marina la mostra personale AURIS ANIMI dell’artista finalese Arianna Lion, a cura di Gabriele Cordì. La mostra Auris Animi racconta l’evoluzione artistica di Arianna Lion, il suo dialogo con la natura e l’universo, tra alchimia, introspezione e memoria.
Le opere esposte rivelano un percorso poetico che esplora il rapporto tra corpo, anima e tempo, fondendo materia e spirito in un linguaggio visivo unico.

Nel 2004, Arianna Lion presenta un’installazione composta da sette ceramiche e due grandi fotografie, scattate sulla spiaggia della Concha a San Sebastian, a cento chilometri da Bilbao.
Proprio nella città spagnola, l’artista vive una vera e propria rivelazione: applicare l’automatismo psichico di André Breton alla propria poetica. Le ceramiche, simili a onde materiche e corporee, diventano frammenti d’anima, riflessi dell’essenza interiore e della sensibilità dell’artista.

Questa ricerca si connette a un altro fenomeno naturale: le fasi lunari e le maree. Come la Luna influenza il movimento degli oceani attraverso la sua forza gravitazionale, così l’opera di Lion esplora l’interconnessione tra corpo e cosmo. Non è un caso che, diciotto anni dopo, nasca la scultura in bronzo Nonna Luna (2022), in cui il corpo segnato dal tempo della nonna amata richiama la morfologia lunare, i “mari” e le cicatrici create dall’impatto di grandi asteroidi.

Gli esperimenti surrealisti di Arianna Lion appartengono ormai a una fase passata. Oggi l’artista ha costruito un nuovo alfabeto della vita e della morte, in cui l’immaginario quotidiano si intreccia con la realtà naturale e spirituale. Le sue opere – tra ceramica, scultura e fotografia – esprimono un equilibrio cosmico e un dialogo profondo con la natura, invitando lo spettatore ad ascoltare se stesso e il mondo che lo circonda.

Inaugurazione della mostra, 9 novembre 2024_Ph. Federica Delprino e Omar Tonella

2025-10-10T18:12:24+00:00
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